Ore 14 di ieri, una grande quantità di fango, sospinta da una marea d’acqua, ha invaso la zona sud della città di Alcamo. Come quasi un torrente tumultuoso che ha attraversato il viale Europa per invadere via Montesanto e via Vittorio Veneto. Tutto è stato causato dall’imperizia di un’impresa che stava effettuando operazioni tramite un escavatore. La benna è andata troppo in profondità ed ha squarciato, a monte di via sacerdote Ruvolo, la conduttura principale dalla quale poi si diramano le varie ramificazioni della rete idrica. Una perdita d’acqua infinita. Stavolta il comune di Alcamo non ha responsabilità anzi fontanieri e manutentori si sono messi immediatamente all’opera per fermare lo spreco del prezioso liquido. Sul posto anche la polizia municipale che ha chiuso la strada al transito e che ha rallentato la circolazione lungo il viale Europa e le altre vie interessate da quella sorta di inondazione. In circa un’ora e mezza la falla è stata chiusa e sono cominciate le riparazioni. Da questa mattina la conduttura tranciata è nuovamente in pressione e funzionante. Adesso è tempo di indagini amministrative e di riscontri. Il proprietario dell’area in cui si è verificato l’incidente, aveva chiesto e ottenuto le necessarie autorizzazioni ad effettuare scavi? E il terreno in cui scorre la grossa condotta idrica ha un libero accesso per consentire ispezioni ed eventuali manutenzioni al personale comunale? Per effettuare tali controlli sono stati già attivati l’ufficio urbanistica e quello legale del comune di Alcamo nonché la Polizia Municipale che coordinerà le indagini.